Donna rannicchiata a letto, con gli occhi aperti

Ansia notturna

Nel momento in cui si pensa alle ore di sonno che si prospettano per la notte a venire, a molti spunta il sorriso, perché una gran bella dormita oltre che salutare è anche gradevole. Purtroppo però non è così per tutti: sono infatti in tanti a soffrire di disturbi del sonno che rendono la notte qualcosa di molto simile a un calvario.

 

Si pensi per esempio all’ansia notturna e a quello che provoca nelle ore che sarebbero da trascorrere dormendo, durante le quali invece c’è da fare i conti con nervosismo, pensieri negativi, senso di spaesamento e a volte anche attacchi di panico. E quando l’ansia notturna non cede neanche di un millimetro, con tutto ciò che ne consegue, ovvero giornate caratterizzate dall’incapacità di svolgere a pieno le attività, e soprattutto una qualità della vita che va scemando, è sempre bene, se non necessario, rivolgersi a uno specialista, che dall’alto delle sue competenze saprà indicare il da farsi per venirne fuori nel migliore dei modi.

Ma come si manifesta l’ansia notturna? Perché viene l’ansia di notte? Come calmare l’ansia di notte? Ecco tutta una serie di domande particolarmente diffuse e a cui cercheremo di dare risposta. E se alla prima abbiamo in parte già risposto – in linea di massima, perché il manifestarsi dell’ansia notturna copre uno spettro assai vario, spesso differente da soggetto a soggetto –, cerchiamo ora di rispondere alle altre due.

E allora, perché viene l’ansia di notte? Beh, non c’è una risposta precisa che possa dare piena soddisfazione alla domanda; quel che è certo, però, è che i ritmi frenetici della vita di ogni giorno, con la richiesta costante di performance che siano sempre di livello, e in definitiva una routine soffocante e incapace di dare gioia o quanto meno momenti di respiro per ricaricare le proprie pile, alla lunga può causare stati d’ansia, che non è raro si manifestino nel corso della notte, creando così un circolo vizioso preoccupante. A questo si aggiunga poi una certa insoddisfazione nelle sfere del lavoro e delle relazioni, affettive e non, e il quadro sicuramente non idilliaco rischia di precipitare in ansia notturna. Che è anche uno degli effetti di nevrosi e patologie che potrebbero avere fatto la loro comparsa.

Sia come sia, se ne può venire fuori ricorrendo come detto all’aiuto di uno specialista; ciò che conta è non sottovalutare l’ansia notturna, perché rischia di intaccare l’equilibrio psicofisico di chi ne soffre, sconfinando, in alcuni casi, in forme depressive.

E come calmare l’ansia di notte? Non c’è purtroppo una soluzione dalla valenza univoca, e spesso capita che chiunque soffra di ansia notturna abbia trovato il suo personale rimedio al malessere, ritenendolo efficace, se pur momentaneo.

Ciò che noi di Pirelax ci sentiamo di consigliare è giusto un piccolo numero di accortezze, che se osservate con costanza daranno senza dubbio i loro effetti benefici.

Intanto, in presenza di ansia notturna il minimo che si possa fare in via preventiva è evitare per quanto possibile la frenesia, che purtroppo sembra essere diventata la cifra distintiva della vita in società.

È fondamentale invece prendersi cura di sé, con uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata e pratica sportiva costante, un insieme di fattori che contribuiscono a dare regolarità ormonale al nostro organismo e quindi un ritmo circadiano, l’alternanza sonno-veglia, ben bilanciato.

Ottimi alleati nella lotta contro l’ansia notturna sono le tisane alle erbe, gli olii essenziali e i fiori di Bach, mentre sono da mettere al bando gli alcolici, il caffè e le sigarette.

Anche darsi alla meditazione e al training autogeno può aiutare, se praticati a intervalli di tempo regolari e per un periodo più o meno lungo, e non sporadicamente: l’obiettivo è quello dii creare sintonia tra la mente e il corpo, a tutto vantaggio della nostra salute, assestando così qualche colpo all’ansia notturna.

E se le notti sono rese a tratti invivibili proprio dall’ansia, disporre di un sistema letto che non sia di qualità di certo non aiuta a contrastare il proprio malessere. Quando infatti rete, materasso e cuscini hanno fatto il loro tempo, occorre rimediare e iniziare a pensare alla loro sostituzione.

Noi di Pirelax, nel nostro negozio di Pratola Peligna, in provincia de L’Aquila, disponiamo sia di reti, che di materassi e di cuscini, oltre che di topper… Offriamo anche il servizio di ristrutturazione materassi e cuscini, attraverso le sapienti mani dei nostri mastri materassai.

Venite a trovarci in via Codacchio 46, potremmo fare qualche chiacchierare e valutare insieme le vostre esigenze…

Siamo a vostra completa disposizione, e se mai vi andasse di farvi un’idea sui nostri prodotti e sul nostro lavoro, date pure un’occhiata al nostro sito web, e magari contattateci, scrivendoci a info@pirelax.com o chiamando al 346 8288937 o al 346 0307943, ne saremmo felici!

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