Donna che mostra una pastiglia a un'altra donna

La melatonina per dormire

Ormai è risaputo, dormire bene è fondamentale per la salute psicofisica, anche perché, secondo gli esperti, trascorriamo a letto un terzo della nostra vita.

Sia come sia, capita che in alcuni soggetti il sonno sia disturbato, con spiacevoli ricadute come sonnolenza, stanchezza, difficoltà a concentrarsi e irritabilità nelle attività diurne.

Quindi, al netto di casi davvero preoccupanti per i quali è sempre consigliato rivolgersi a uno specialista, è bene correre ai ripari, e una semplice sosta in farmacia può essere risolutiva.

Ma come? Chiedendo la melatonina per dormire.

La melatonina è un ormone naturalmente prodotto dal nostro organismo, che insieme a un altro ormone, il cortisolo, dà regolarità al ritmo circadiano, ovvero all’alternarsi di sonno e veglia.

Nell’arco della vita, però, la produzione di melatonina da parte dell’organismo non resta costante, per motivi di natura fisiologica e di natura ambientale: tra i primi c’è sicuramente l’invecchiamento, tra i secondi invece un eccesso di luminosità nell’ambiente in cui si dorme.

Ma ecco che la melatonina per dormire, sotto forma di integratori, viene in nostro soccorso, permettendoci di trascorrere serenamente la delicata fase del sonno.

Quindi, quando la ghiandola pineale – è una piccola ghiandola a forma di pigna che si trova al centro del cervello, ed è chiamata anche epifisi – non riesce a rilasciare il quantitativo necessario di melatonina, entrano in gioco gli integratori: il tempo impiegato per addormentarsi si ridurrà, il sonno sarà costante, senza risvegli nel cuore della notte, e il ritmo circadiano avrà di nuovo la sua regolarità.

Sì, ma quante ore fa dormire la melatonina? Difficile rispondere, perché gli effetti della melatonina variano da soggetto a soggetto. C’è infatti chi è più sensibile alla melatonina e chi lo è meno. Quel che è certo è che l’integratore va assunto più o meno mezz’ora prima di andare a dormire, perché impiega circa trenta minuti per fare effetto, e alla stessa ora, anche perché, non creando dipendenza né assuefazione, la regolarità nella sua assunzione non è particolarmente rischiosa. Bisogna però limitarsi ad assumere gli integratori di melatonina per dormire per un certo lasso di tempo, la durata del quale va stabilita con il proprio medico.

chi non può prendere la melatonina? È sicuramente sconsigliata a chi soffre di ipertensione, a chi presenta malattie renali o epatiche, e a chi è affetto da diabete.

E ancora, per quanto gli effetti benefici della melatonina siano orami ampiamente riconosciuti, non mancano le controindicazioni alla sua assunzione. Può infatti succedere che tra chi assume gli integratori ci sia chi accusi mal di testa, nausea, vertigini, secchezza delle fauci, tachicardia, ansia.

Non a caso noi di Pirelax suggeriamo sempre di chiedere il parere del proprio medico prima di assumere gli integratori: le competenze degli specialisti devono avere la priorità su qualsiasi tipo di terapia fai da te.

Certo, noi non abbiamo conoscenze mediche, ma ciò che abbiamo sinora consigliato ci sembra, senza tema di smentita, essere di buon senso.

In realtà, come ormai saprete, il nostro settore di competenza riguarda reti letto, materassi, topper e cuscini, e se vi andasse di farvi un’idea sui nostri prodotti, potreste visitare il nostro sito web, https://www.pirelax.com/, dove è possibile trovare anche tutti i nostri contatti, qualora aveste bisogno di chiederci qualcosa.

E se invece decideste di venire a trovarci in negozio, ecco qualche indicazione: siamo in provincia de L’Aquila, a Pratola Peligna, per la precisione in via Codacchio 46.

Non ci resta che dirvi che vi aspettiamo! E vi diamo appuntamento alla prossima settimana, con un nuovo articolo sul nostro blog!

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